Spesso si tende a minimizzare il lavoro di post-produzione di un time-lapse di cantiere. Infatti, è comune pensare che sia sufficiente mettere in successione gli scatti per avere un buon video.
In realtà per ottenere un buon risultato bisogna fare una serie di lavorazioni:
- selezione delle immagini
- stabilizzazione
- deflicker
- color correction e color stabilization
- zoom e panning
Parliamo qui della prima fase, una delle più importanti nella post-produzione di un time-lapse ovvero: la selezione degli scatti.
Questo lavoro viene realizzato sia tramite un software specifico per time-lapse di lunga durata, sia a mano.
LrTimelapse analizza luminosità, contrasto e tinta di ogni foto e ci consente di filtrare tramite questi parametri. Questo passaggio viene ripetuto più volte, fino ad arrivare ad un risultato visivamente accettabile. Poi manualmente si effettuano due ulteriori passaggi. Come prima cosa vengono rimossi i momenti in cui il cantiere è fermo, poi, nello step successivo, vengono recuperati eventuali scatti di lavorazioni importanti inizialmente scartati dal software.